B.1. Shell e comandi di base
Nel mondo Unix, prima o poi, ogni amministratore deve usare la riga di comando; ad esempio, quando il sistema non si avvia correttamente e fornisce solo un modalità di ripristino da riga di comando. Quindi, essere in grado di gestire questo tipo di interfaccia, è una competenza di base che in alcune circostanze risulta vitale.
Questa sezione offre solo una rapida occhiata dei comandi. Essi hanno molte opzioni qui non descritte, quindi per favore fare riferimento all'abbondante documentazione nelle loro rispettive pagine di manuale.
B.1.1. Esplorazione della struttura delle directory e gestione dei file
Una volta aperta la sessione, il comando pwd
(che sta print working directory, stampa la directory di lavoro) visualizza la posizione corrente nel file system. La directory corrente viene cambiata con il comando cd directory
(cd
sta per change directory, cambia directory). La directory superiore è sempre chiamata ..
(due punti), mentre la directory corrente è conosciuta anche come .
(un punto). Il comando ls
permette di elencare il contenuto di una directory. Se non viene fornito alcun parametro, opera nella directory corrente.
$
pwd
/home/rhertzog
$
cd Scrivania
$
pwd
/home/rhertzog/Scrivania
$
cd .
$
pwd
/home/rhertzog/Scrivania
$
cd ..
$
pwd
/home/rhertzog
$
ls
Scrivania Scaricati Immagini Modelli
Documenti Musica Pubblici Video
Una directory può essere creata con mkdir directory
, ed esistente (ma vuota) può essere rimossa con rmdir directory
. Il comando mv
permette di muovere e/o rinominare file e directory; la rimozione di un file è effettuata con rm file
.
$
mkdir test
$
ls
Immagini Modelli Pubblici Scrivania Documenti
Musica Scaricati Video test
$
mv test new
$
ls
Immagini Modelli new Scaricati Video
Documenti Musica Pubblici Scrivania
$
rmdir new
$
ls
Immagini Modelli Pubblici Scrivania Documenti
Musica Scaricati Video
B.1.2. Visualizzazione e modifica di file di testo
Il comando cat file
(destinato a concatenare file al dispositivo di output standard) legge un file e ne visualizza il contenuto sul terminale. Se il file è troppo grande per essere visualizzato sullo schermo, usare un comando come less
(oppure more
) per visualizzarlo pagina per pagina.
Il comando editor
avvia un editor testi (come ad esempio vi
o nano
) e permette di creare, modificare e leggere file di testo. È possibile creare file particolarmente semplici, direttamente dalla linea di comando, utilizzando la ridirezione: echo "text" >file
crea un file chiamato file contenente “text”. È anche possibile aggiungere una linea alla fine del file, con un comando come: echo "moretext" >>file
. Notare il doppio >>
in questo secondo esempio.
B.1.3. Ricerca di file ed all'interno di file
Il comando find directory criterio
cerca i file all'interno di una directory in base a diversi criteri. Quello usato più comunemenete è -name nome
: che permette di cercare un file in base al suo nome.
Il comando
grep espressione file
cerca nel contenuto dei file ed estrae le linee corrispondenti all'espressione regolare (vedere riquadro
FONDAMENTALE Espressioni regolari). Aggiungendo l'opzione
-r
consente una ricerca ricorsiva su tutti i file contenuti nella directory passata come parametro. Ciò consente di cercare un file quando si conosce solo una parte del contenuto.
B.1.4. Gestione dei processi
Il comando ps aux
elenca i processi in esecuzione ed aiuta ad identificarli mostrando il loro pid (id del processo). Una volta che si conosce il pid di un processo, il comando kill -segnale pid
permette di inviare un segnale (se il processo appartiene all'utente corrente). Esistono diversi segnali; quelli più comunemente usati sono TERM
(richiesta di terminare) e KILL
(terminare immediatamente).
L'interprete dei comandi può eseguire programmi in background quando quest'ultimo è seguito da una "&". Utilizzando la e commerciale, l'utente riprende immediatamente il controllo della shell anche se il comando è ancora in esecuzione (nascosto all'utente; come processo in background). Il comando jobs
elenca i processi in esecuzione in background; eseguendo fg %identificativo
(abbreviazione di foreground) il processo viene riportato in primo piano. Quando un comando è in esecuzione in primo piano (perché avviato normalmente o perchè riportato in primo piano con fg
), la combinazione dei tasti Control+Z sospende il processo e restituisce il controllo all'interprete dei comandi. Il processo può essere riavviato in background con bg %identificativo
(abbreviazione di background).
B.1.5. Informazioni di sistema: memoria, spazio su disco, identità
Il comando free
visualizza le informazioni sulla memoria; df
(disk free) riporta la disponibilità di spazio su ogni disco montato nel file system. La sua opzione -h
(per human readable, leggibile dagli umani) converte le dimensioni in unità più leggibili (solitamente megabyte o gigabyte). Allo stesso modo, il comando free
supporta le opzioni -m
e -g
visualizzando i dati, rispettivamente, in megabyte o gigabyte.
$
free
total used free shared buff/cache available
Mem: 16279260 5910248 523432 871036 9845580 9128964
Swap: 16601084 240640 16360444
$
df
Filesystem 1K-blocks Used Available Use% Mounted on
udev 8108516 0 8108516 0% /dev
tmpfs 1627928 161800 1466128 10% /run
/dev/mapper/vg_main-root 466644576 451332520 12919912 98% /
tmpfs 8139628 146796 7992832 2% /dev/shm
tmpfs 5120 4 5116 1% /run/lock
tmpfs 8139628 0 8139628 0% /sys/fs/cgroup
/dev/sda1 523248 1676 521572 1% /boot/efi
tmpfs 1627924 88 1627836 1% /run/user/1000
Il id
visualizza l'identità dell'utente che esegue la sessione, insieme alla lista dei gruppi a cui appartiene. Poiché l'accesso ad alcuni file o dispositivi può essere limitato ai soli membri di un gruppo, può essere utile controllare a quali gruppi si appartiene.
$
id
uid=1000(rhertzog) gid=1000(rhertzog) groups=1000(rhertzog),24(cdrom),25(floppy),27(sudo),29(audio),30(dip),44(video),46(plugdev),108(netdev),109(bluetooth),115(scanner)